Descrizione

Dal V secolo, prima Castrum Novum, che prese poi il nome di Castel San Flaviano, e poi Giulianova custodiscono le reliquie del Patriarca di Costantinopoli, morto nel 449 in esilio dopo aver lottato per difendere la natura umana e divina di Cristo nel secondo Concilio di Efeso, detto anche "Brigantaggio di Efeso", convocato dall'imperatore Teodosio II. Cancellate le decisioni eretiche di Efeso, la statura teologica e pastorale del Patriarca Flaviano venne riabilitata nel Concilio ecumenico di Calcedonia del 451 che decretò che in Cristo esistono due nature, «una natura divina e una natura umana, unite in una sola persona, senza divisione o confusione».

La traslazione del corpo del Patriarca a Castrum Novum si deve probabilmente al desiderio del vescovo Lucenzio della vicina Ascoli Piceno, che prese parte al quarto Concilio Ecumenico di Calcedonia, convocato nuovamente contro la stessa eresia, come delegato per conto del papa di Roma Leone I Magno. La particolare venerazione del presule per San Flaviano avrebbe permesso di ottenere i suoi resti, già sepolti a Costantinopoli. Altra tradizione, frutto di una errata traduzione dell'epigrafe del 1004 che si trovava sul sarcofago del Santo, vuole invece che l'autrice della traslazione sia stata l'imperatrice Galla Placidia, morta però nel 450; la nave che stava trasportando il corpo a Ravenna venne colpita da una tempesta che la spinse sulle spiagge di Castrum Novum il 24 novembre.

Dell'antica basilica non resta purtoppo quasi nulla, mentre le reliquie, raccolte in un urna d'argento fatta realizzare dai duchi Acquaviva d'Aragona sul finire del Quattrocento, vennero presto trasferite nella nuova città di Giulia, nella Collegiata di Santa Maria in piazza, che prese anche il nome di San Flaviano. 

I festeggiamenti si svolgono nel centro storico, all'ombra della cupola del Duomo nei giorni che precedono il 24 novembre, memoria del Santo. La domenica di "Cristo Re" si svolge la solenne processione mattutina e la fiera, con concerti e giochi per i più piccoli, e iniziative culturali. 

PROGRAMMA

Venerdì 21

ore 17.30 – Duomo: Vespri in onore di San Flaviano

ore 18.00 – Duomo: Celebrazione Eucaristica presieduta da don Ennio Di Bonaventura, parroco della SS.ma Annunziata in Giulianova

ore 21.00 – Duomo: Concerto sacro. Carla Laudi, soprano, Massimiliano Caporale, pianoforte, Lucio Di Giovanni, basso. A cura dell’ass.ne “Nota Fulgens”

Sabato 22

ore 15.30 – Duomo: “Conosciamo San Flaviano”, incontro con i ragazzi e le ragazze del Catechismo

ore 16.30 – Cripta del Duomo: “Le nuvole in fotografia. Dalla serie equivalence di Stiengl alla fanzine tabula nubes di Sara Battistella”, a cura di Emanuela Amadio, Case di fotografia.

ore 18.00 – Duomo: Celebrazione Eucaristica presieduta da dom Leonardo Bux, OSB, priore del Monastero Santo Volto di Giulianova.

ore 18.30 - Sala dei civici musei, piazza Buozzi 41:

Inaugurazione della mostra “Luce e Fede: San Flaviano e la Madonna dello Splendore”, dipinti e sculture di Franco Murer.

L’esposizione resterà aperta fino al 28 dicembre.

ore 21.00 – Duomo: Concerto sacro. Carla Laudi, soprano, Massimiliano Caporale, pianoforte, Lucio Di Giovanni, basso.

Domenica 23

ore 9.00 – 20.00 FIERA DI SAN FLAVIANO  corso Garibaldi e piazza della Libertà

ore 9.00 Sfilata per le vie cittadine del complesso bandistico Città di Notaresco

ore 10.00 - Duomo: Benedizione della nuova statua processionale di San Flaviano

e Solenne Processione

Percorso: corso Garibaldi , via Acquaviva, via del Campetto, via Bellini, via per Mosciano, via Fermi, via Migliarini, via Cupa, piazza Oberdan, piazza della Libertà, Belvedere e benedizione della Città, via Bindi, piazza Buozzi, Duomo.

Accompagna la Processione la Banda di Notaresco

ore 11.00 – Duomo: Ostensione delle Reliquie del Santo e Solenne Concelebrazione presieduta da S.E. Mons. Gianfranco De Luca, vescovo emerito di Termoli-Larino

dalle ore 12.00 PIAZZA BUOZZI IN FESTA: ristoranti aperti, villaggio di gonfiabili per i piccoli, musica popolare de “I Caferza” e de “I FolkloRustici”

ore 16.00 Bim BumBam Cartoon Band, le sigle dei cartoni più amate

ore 18.30 Concerto Latin Lover Tribute Band, tributo a Cesare Cremonini e Lunapop.

ore 16.30 – chiesa di Sant’Antonio: Presentazione del restauro del dipinto “La visione di Sant’Antonio di Padova”. Intervengono Sirio Maria Pomante, direttore dei civici musei, e Valentina Muzii, restauratrice.

ore 18.00 – Duomo: Celebrazione Eucaristica presieduta da don Flaviano Timperi, Prelatura della Santa Casa di Loreto.

ore 21.00 - chiesa Sant’Antonio: Concerto “Armonie per San Flaviano”. Vasco Gaetano Andreani, flauto, Gianni Saccomandi, chitarra. A cura dell’ass.ne “Nota Fulgens”.

Lunedì 24 - Memoria della traslazione del corpo di San Flaviano a Castrum Novum

ore 17.30 - Duomo: Adorazione Eucaristica in onore di San Flaviano.

ore 18.30 - Duomo: Ostensione delle reliquie del Santo e solenne Concelebrazione presieduta da S.E. Mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri.

Sabato 29

ore 15.30 – Duomo: «Flaviano di Costantinopoli († 449), figlio di Nicea (325): una Diaconia a Dio e all’uomo». Convegno nel 1.700° Anniversario del Concilio di Nicea.
Intervengono: mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo-Atri; padre Serafim Corallo, Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia, vicario arcivescovile per il Medio Adriatico e San Marino; don Giovanni Giorgio, Centro per la Teologia della Diocesi di Teramo -Atri “Paolo VI”; don Enzo Manes, arciprete parroco di San Flaviano e direttore Caritas diocesana; Anna d’Eustacchio, vice-direttrice Caritas diocesana.  Modera Sirio Maria Pomante, priore dell’Arciconfraternita della Misericordia e direttore civici musei e biblioteca.